Borsch
Il borsch è la zuppa più famosa del Paese. Questo piatto a base di barbabietola rossa e di cavolo è un vero e proprio simbolo nazionale.
Il suo nome deriva dall’antica parola slava br’sch, che significa appunto “barbabietola”.
Presenta miriadi di ricette dal momento che quasi ogni località ucraina ha introdotto la propria maniera speciale di prepararlo.
Inoltre, è sempre presente nei menú dei ristoranti nonostante il miglior borsch sia quello fatto in casa, poiché si tratta di una pietanza che si assapora meglio nei momenti di intimità e di comodità casalinga.
Viene spesso servito con pampushkas (panini ucraini) appena sfornati.
Crauti
Come suggerisce il nome, si tratta di un piatto composto da cavoli finemente tagliati sottoposti ad un processo di fermentazione.
Questo procedimento culinario, che prevede la fermentazione del cibo con batteri dell’acido lattico, si utilizza anche per i sottaceti e per il kimchi coreano.
Il suo sapore è aspro e si può conservare a lungo. Per prolungare la sua durata si può scegliere di pastorizzarlo.
Sashlik
Lo sashlik è la versione ucraina della carne al barbecue, delle salsicce e degli hamburgers.
Si tratta di carne ben condita cotta allo spiedo o su una griglia di metallo.
Esistono versioni uniche di questa pietanza; esse si differenziano per i processi di marinatura e di condimento che variano in base alle specifiche preferenze culinarie. Alcune varianti derivano da abitudini familiari o da tradizioni gastronomiche etniche.
Lo sashlik non manca mai durante le gite o le feste all’aria aperta e, per coloro che sono in viaggio, si trovano sempre dei shashlychnayas, ovvero dei bar che lo vendono.
Solyanka
Il solyanka consiste in una vecchia ricetta russa di una zuppa densa condita con aceto e spezie. Il piatto è originario dell’era della guerra poiché le truppe sovietiche lo adattarono ai propri gusti dopo averlo provato nei ristoranti della Germania dell’Est.
Si tratta di un interessante mix di cetrioli sottaceto, cavolo, funghi, smetana o panna acida fatta in casa ed aneto; il tutto viene impregnato di acqua salata.
La pietanza presenta tre varianti a seconda dell’ingrediente principale che può essere carne (vitello, pollo, prosciutto, salsiccia), pesce (salmone fresco, gamberi o storione) o funghi con pangrattato e burro.
Varenyky
Il varenyky, che letteralmente significa “cosa bollita”, consiste in gnocchi ripieni bolliti conditi con burro o con olio da cucina. Il ripieno può essere una combinazione di crauti, carne, formaggio, purè di patate ed uova sode.
Come la maggior parte dei piatti ucraini, il varenyky si realizza in diversi modi e presenta varie ricette autentiche. Mentre la preparazione usuale prevede la bollitura degli gnocchi, un altro metodo consiste invece nel cuocerli al vapore affinché la parte esterna diventi più fresca e succosa.
Viene spesso servito con shkvarky (pezzetti di carne di maiale), cipolla e uno dei condimenti principali dell’Ucraina, ovvero la smetana, panna acida fatta in casa. Alcune versioni straniere del varenyky vengono accompagnate da borsch, da semplice zuppa o da cipolle fritte nel burro.
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