Il tempo, in Marocco, è più piacevole in primavera e in autunno: le temperature non sono troppo elevate e si possono dunque praticare attività all’aria aperta.
Visitarlo in estate non è una buona idea poiché il caldo, in questo periodo, è a dir poco insopportabile, soprattutto nelle città nei pressi del deserto del Sahara. Tuttavia, il clima nelle aree che si affacciano sull’Oceano Atlantico – come Rabat, Tangeri ed Essaouira – è relativamente meno implacabile.
Ad ogni modo, i turisti più temerari ci si recano comunque in estate dato che è la stagione ideale per fare windsurf e per assistere a numerosi ed imperdibili eventi culturali, quali il Festival della musica sacra mondiale di Fez e il Festival delle musiche dal mondo degli Gnaoua (si tengono entrambi a giugno).
In inverno, le temperature sono generalmente miti di giorno ma, di notte, possono abbassarsi fino a toccare i 10 gradi. Nel nord, solitamente, si registrano precipitazioni (potrebbe pure nevicare: approfittane per sciare sulle cime delle Montagne dell’Alto Atlante) mentre il sud, normalmente, resta asciutto però fresco.
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