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Angola

Dieci curiosità sull’Angola

1. L’olio e i diamanti sono le principali fonti di reddito del Paese che è persino il più grande fornitore d’olio della Cina.

2. Lasciare la mancia non è una pratica diffusa in Angola e, se la lasci, non dovrebbe superare il 10% del tuo conto né essere elargita in contanti (le sigarette, ad esempio, sono considerate accettabili).

3. È illegale far uscire la moneta locale dal Paese.

4. La tratta degli schiavi veniva praticata già nell’antichità in Angola; le tribù Imbangala e Mbundu erano commercianti di schiavi e, a tal proposito, costruirono porti nella Luanda e nella Benguela. I portoghesi misero fine a questa pratica nel 1836, anni dopo che il Brasile, con il quale l’Angola scambiava schiavi, aveva ottenuto l’indipendenza dal Portogallo.

5. La semba, uno dei più comuni stili musicali angolesi, ha influenzato altri tipi di musica, inclusa la samba brasiliana.

6. La bandiera nazionale dell’Angola venne ispirata dalla bandiera dell’Unione Sovietica. La ruota dentata d’oro, il machete e la stella sulla bandiera angolese si modellarono sulla falce, sul martello e sulla stella della bandiera dell’Unione Sovietica.

7. L’Angola presenta un’area di1.246,701 kmquadrati, il doppio del Texas e il triplo della California.

8. Gli angolesi, normalmente, si stringono la mano per salutarsi ma, quando vengono presentati ad una persona più grande o a qualcuno in una posizione più alta, di solito accennano un inchino con la testa.

9. Fotografare gli edifici del governo, i siti militari ed altre strutture di questo tipo è perseguibile per legge in Angola.

10. Il nome Angola deriva dalla parola ngola, un titolo per i re utilizzato nell’antichità nello stato del Ndongo.